mercoledì 8 luglio 2009

Sullo scioglimento della commissione edilizia

Dichiarazione del consigliere comunale de "La Sinistra per Imperia" Carla Nattero in merito allo scioglimento della commissione edilizia.

Ieri sera ho votato contro lo scioglimento della Commissione edilizia.

Con questa decisione il 35-40% delle pratiche che fino adesso sono state esaminate dalla Commissione Edilizia saranno vagliate esclusivamente dagli uffici comunali. L’altro 60,65%,quello relativo alle zone di vincolo ambientale, rimarrà esaminato da una commissione di tecnici,la Commissione per il paesaggio.

Ritengo che questa nuova procedura potrà portare qualche problema perché l’attività edilizia a Imperia è talmente convulsa e le norme di PRG per diversi ambiti sono talmente poco chiare che non può che svolgere una funzione apprezzabile un organo consultivo che aiuti gli organi tecnici nell’interpretazione delle norme,anche relativamente alle zone non vincolate. Infatti soprattutto in questi ultimi anni la Commissione Edilizia su qualcuno di questi aspetti poco chiari, relativamente per esempio al centro di Oneglia (che non è in zona vincolata) e alle zone di salvaguardia ha elaborato nel tempo dei paletti, cioè delle definite regole interpretative, che hanno arginato qualche edificazione troppo disinvolta. Con l’eliminazione della Commissione Edilizia, gli uffici nei casi poco chiari, fermo restando le responsabilità di ognuno, ne discuteranno solo con l’Assessore . E a me sembra che il cerchio sia troppo ristretto.

Queste considerazioni hanno fatto premio sulle altre a favore dell’eliminazione, riguardanti il miglioramento della snellezza delle procedure, il risparmio dei costi ecc…

Quest’ultime considerazioni sono del tutto legittime ma per me vengono dopo la scelta di dare le maggiori opportunità possibili di valutazione ponderata dell’edificazione sul nostro territorio, già sovraccarico. Anche perché le procedure si possono sveltire anche lasciando la Commissione Edilizia, per esempio con la informatizzazione di tutti i procedimenti e le carte dell’Urbanistica.

Carla Nattero

Nessun commento:

Posta un commento