Nel Consiglio di ieri sera ho presentato un question time per chiedere all’Ass. Ranise notizie sui preannunciati tagli di servizi scolastici fondamentali. Allego il testo del question time.
Ho espresso all’Ass. tutto il mio stupore per i tagli perché i servizi erano stati confermati in occasione della discussione sul Bilancio preventivo ( a maggio) e le tariffe erano state aumentate in quell’occasione del 16%.
Ho anche fatto notare che non possono essere messi in discussione doposcuola, pranzo assistito e prescuola perché si tratta di servizi che interessano centinaia di famiglie con i genitori entrambi lavoratori. L’assessore ha detto che farà fronte a doposcuola e pranzo assistito mentre per il prescuola sta ancora cercando una soluzione.
Su quest’ultimo punto ho sottolineato a Ranise:
che il prescuola è un servizio importantissimo (a Imperia i prescuola sono 11 con circa 350 frequentanti);
che in questo momento di tagli draconiani alla scuola, il comune deve aiutare le nostre scuole il più possibile, evitando di aumentare problemi e disagi che sono già tanti;
che la soluzione da lui prospettata (dare un contributo alle singole scuole perché svolgano “in proprio” il prescuola) è impercorribile perché le scuole hanno subito tagli consistenti del personale( insegnanti e bidelli) ed è,comunque, difficile chiedere al personale scolastico di caricarsi ulteriormente di un lavoro difficile e pieno di responsabilità.
Sullo sfondo di tutti questi problemi ci sta la SERIS che evidentemente non riesce a fare fronte al suo ruolo e a fornire i servizi contrattuali. Ho proposto per l’ennesima volta lo scioglimento di questa società. D’altra parte con i soldi risparmiati per compensare organismi e revisori della SERIS si potrebbe ampiamente pagare il prescuola (che costa 25.000/ 30.000 €. all’anno).
Di seguito riporto il testo del question time presentato:
La sottoscritta Carla Nattero, consigliere comunale della lista “La Sinistra per Imperia,”
letto sui giornali di domenica 5/9 che l’Amministrazione Comunale è intenzionata a eliminare per motivi finanziari pre-scuola e pranzo assistito;
sottolineato che si tratta di servizi molto utili a decine di famiglie e perciò non a caso sono forniti da molti anni dal Comune di Imperia;
rilevato che questa scelta è tanto più grave perché si assomma ai tagli draconiani che stanno subendo le scuole da parte del Ministero, perciò il risultato finale è la dequalificazione della scuola e gravissimi disagi per le famiglie con i genitori che lavorano;
chiede alla SV
quali sono i numeri dei frequentanti il pre-scuola e il pranzo assistito nell’anno scolastico scorso;
quale è stato il costo dei due servizi in questione sempre lo scorso anno scolastico;
se gli educatori per questi servizi sono forniti dalla Seris e quale è il rapporto relativamente a questo tema tra Comune e Seris;
a causa di quali specifici motivi economici sopravvenuti dopo l’approvazione del bilancio di previsione l’Amministrazione avanza questa scelta.
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